Première étude sur Piaf


Edith Piaf.
Quando penso a lei vedo una voce, un fascio di luce rossa che taglia l’aria spazzando via quello che non serve.
Penso all’essenza.
All’ anima.
Eppure lei era così piccola, ed era sempre stata così fragile…
Sia quando tremava per il freddo nelle strade di Parigi, sia quando cantava sul palco del Carnegie Hall a New York.
Mi sono appassionata subito di questo personaggio così lontano dal mio tempo e così vicino al mio cuore.
Edith Piaf non è solo una straordinaria voce legata ad un’epoca che ci piace ricordare con gli occhi trasognati. Lei rappresenta la straordinaria forza comunicativa che il canto ha, soprattutto quando è filtrato da un‘anima capace di profondi sentimenti.
Edith traduceva emozioni, interpretava e soprattutto raccontava delle storie, magari non sue, ma nelle quali sapeva entrare come protagonista incisiva e sensibile.
Tanto altro hanno detto e conosciuto di lei i più grandi artisti della sua epoca che erano al suo fianco e tanto l’hanno amata: Jean Cocteau, Charles Aznavour, Marlene Dietrich e tanti altri.
Io e Corrado Caruana, voce e chitarra, desideriamo presentare col nostro “Première Etude sur Piaf” un concerto intenso composto da una serie di brani molto diversi fra loro e scelti istintivamente, per non venire meno al nostro intento liberatorio, e accompagnati dalla freschezza di arrangiamenti originali in stile swing manouche.

Un concerto divertente e intenso, composto da una serie di brani molto diversi fra loro e scelti istintivamente, per non venire meno all’intento liberatorio, e accompagnati dalla freschezza di arrangiamenti originali in stile swing manouche.

Athos Bassissi

Voce: Clelia Cicero
Chitarra: Corrado Caruana
Fisarmonica: Athos Bassissi

In programma il 29 dicembre 2017 h18.30 presso l’Orto dei Frutti Dimenticati (ingresso con consumazione)  e 23.30 (ingresso libero) nell’Hot Club Ostello del Montefeltro

https://www.facebook.com/premiereetudesurpiaf/

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